In questo nuovo appuntamento con la nostra rubrica Assocaaf risponde ci occupiamo delle conseguenze derivanti dal mancato invio della Comunicazione ENEA nei termini previsti.
La Comunicazione ENEA è l’adempimento previsto per beneficiare delle detrazioni fiscali previste per interventi di risparmio energetico e recupero del patrimonio edilizio. La normativa di riferimento prevede che la comunicazione deve essere inviata, telematicamente e unicamente attraverso il portale ENEA, entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori o dal collaudo.
Cosa succede se ti sei dimenticato di inviare la Comunicazione ENEA? Perderai il diritto alle agevolazioni (nel 730 o attraverso lo sconto in fattura)?
In caso di mancato adempimento entro 90 giorni, come indicato sopra, puoi regolarizzare la tua situazione attraverso l’istituto della remissione in bonis (una forma di ravvedimento operoso introdotta dall’art. 2, comma 1, Decreto legge 16/2012) se:
- possiedi i requisiti sostanziali richiesti dalla normativa
- effettui l’adempimento richiesto entro il termine di presentazione della prima dichiarazione utile
- versi contestualmente la sanzione di importo fisso di 250,00 euro con un Modello F24 Elide
In aggiunta, l’Agenzia delle Entrate – con la Risoluzione n. 46/E del 18 aprile 2019 -ha chiarito che la trasmissione all’ENEA delle informazioni, relative agli interventi edilizi che comportano un risparmio energetico, sebbene sia obbligatoria per il contribuente non determina, qualora non effettuata, la perdita del diritto alla detrazione. Non è prevista, quindi, una sanzione nel caso in cui il contribuente non provveda a compiere l’adempimento richiesto.
Si afferma, quindi, che la mancata o tardiva trasmissione delle informazioni, in assenza di una specifica previsione normativa, non comporta la perdita del diritto all‘agevolazione fiscale.
Il nostro consiglio resta quello di presentare la Comunicazione ENEA, sebbene, ad oggi, la mancata presentazione non infici la detraibilità.
Ti ricordiamo però che, perquanto riguarda i lavori di risparmio energetico (Ecobonus), resta l’obbligo della comunicazione con la conseguente perdita del diritto all’agevolazione in caso di inadempienza.
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Possiamo, inoltre, darti assistenza nella compilazione del Modello F24.
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