Indennità di maternità: requisiti e importo per Gestione Separata INPS
L’indennità di maternità spetta alle lavoratrici iscritte alla Gestione Separata INPS, non pensionate e non coperte da altre forme previdenziali obbligatorie. Copre i 2 mesi prima del parto e i mesi successivi, fino a un totale di 5 mesi. In questo periodo non è richiesta la sospensione dell’attività lavorativa.
Maternità a rischio e anticipata
Se la gravidanza è a rischio, l’indennità anticipata è riconosciuta solo in caso di effettiva astensione dal lavoro.
Destinatarie
Possono richiedere l’indennità:
- collaboratrici a progetto o coordinate e continuative,
- amministratrici, sindaci e revisori,
- libere professioniste e lavoratrici autonome occasionali,
- titolari di assegni o dottorati di ricerca,
- venditrici porta a porta e altre figure iscritte alla Gestione Separata.
Requisiti contributivi
È necessario avere almeno un contributo mensile accreditato o dovuto nei 12 mesi precedenti l’inizio del periodo indennizzabile.
Importo
L’indennità è pari all’80% del reddito medio degli ultimi 12 mesi, calcolata su base giornaliera.
Come ti supporta Assocaaf
Con Assocaaf ricevi assistenza completa per la verifica dei requisiti, il calcolo dell’importo e l’invio corretto della domanda all’INPS.
Assocaaf organizza il servizio grazie a una convenzione nazionale con il Patronato Tutela Previdenziale. Assocaaf non può procedere in autonomia all’invio delle pratiche. Il Patronato provvede direttamente all’invio delle istanze agli Istituti Previdenziali, dietro la sottoscrizione da parte del richiedente del mandato di assistenza e rappresentanza.
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